Psicoterapia o Psicoprevenzione? | Psicologo a Cologno Monzese Dott.ssa Patrizia Pinello
Arrivano da me coppie per lo più in avanzato stadio di compromissione e individui già da troppo tempo sofferenti.
Mi chiedo ogni volta: perché? Si va forse dal meccanico quando il motore è fuso? Non sarebbe preferibile recarsi dal meccanico quando si presentano i primi segni di un malfunzionamento dell’automobile? Meglio ancora non sarebbe opportuno sottoporre il proprio mezzo a regolari tagliandi, come in effetti si fa, senza protestare?
Eppure quando si passa dalle “cose” alla nostra persona, quest’atteggiamento razionale s’indebolisce e lascia spazio a quello emotivo. Anzi, non si pensa proprio ad andare dal medico per un check up, figurarsi andare da uno psicoterapeuta!
Le frasi ricorrenti sono “ eh quando starò male si vedrà”, o “ ce la devo fare da solo”, e “dallo psicologo ci vanno i pazzi“ “non sono io che ne ho bisogno” e simili altre perle di saggezza.
Poi ci si para dietro il problema economico, ma, a parte il fatto che esistono strutture pubbliche, comunque sia: costa di più un intervento a un danno in atto, o un intervento precoce ? ma, soprattutto, quale sarà il risultato più efficace?
Per me sarebbe auspicabile che TUTTE le persone dai diciotto anni compiessero dei percorsi di autoconoscenza psicologica e di formazione sulle dinamiche psicologhe generali, un po’ come il servizio civile o quello militare di una volta.
Mi spingo oltre: sarebbe opportuno, anche per il bene della società in generale, che le persone fossero avvezze all’idea di frequentare un professionista della psicologia per tutta la vita, o una volta ogni tanto, o a brevi cicli, giusto per una rinfrescatina.
E non mi si opponga il vecchio discorso della famigerata paura della dipendenza: il professionista serio ha sempre come fine il raggiungimento di solida autonomia della persona.
Questa è un’altra questione da chiarire: lo psicoterapeuta non è una stampella, ne’ uno sfogatoio cui non si può fare a meno, altrimenti si cade a terra! E’ l’esatto opposto!
Per questi motivi preferirei che ci fosse più psico-informazione, psico-formazione, psico- prevenzione, e meno psico-terapia.